Sommario
Capita di trovare armadi con pezzi molto belli e preziosi e scoprire che sono stati indossati pochissime volte o forse mai. Come mai abbiamo paura di indossare capi lussuosi e pezzi che abbiano tanto desiderato?
Le paure dell’inconscio
Con la scusa che prima utilizziamo ciò che è già “vecchio” ci ritroviamo a posticipare l’utilizzo del nuovo. Inconsciamente abbiamo paura di consumare un oggetto costoso troppo velocemente e di rovinarlo a tal punto da non essere più in grado di indossarlo.
La scarsità
Questa è una mentalità di scarsità: avere la percezione di avere risorse scarse o limitate, e quindi temere di utilizzare ciò che già hai, perché potresti perderlo per sempre. Questo processo di pensiero può essere applicato a quasi ogni aspetto della vita, sia che si tratti di usare con parsimonia una crema per il viso costosa, sia di non correre rischi nella propria carriera.
Lo psicologo di Princeton Eldar Shafir studia “come la mente delle persone sia meno efficiente quando sentono di mancare qualcosa, che si tratti di denaro, tempo, calorie o anche compagnia”. La mentalità della scarsità prende il sopravvento su quella che lui chiama “mental bandwidth”, ovvero la capacità intellettuale che verrebbe utilizzata nella pianificazione e nella risoluzione dei problemi quotidiani.
Avere la mentalità della scarsità può perpetuare sentimenti di mancanza e può portare a una vita assorbita da preoccupazioni a differenza di avere una mentalità di abbondanza che invece è la convinzione che c’è e ci sarà sempre “abbastanza” per te e per tutti intorno a te.
Dentro i nostri armadi la mentalità di scarsità può manifestarsi in molti modi: che si tratti della paura di “consumare” la lucentezza di un capo di abbigliamento nuovo e/o costoso, o semplicemente di volerlo conservare per un giorno speciale.
Perché scegliamo la mancanza invece dell’abbondanza?
Conservare gli abiti preferiti solo per determinati giorni lascia un senso di desiderio per quel “un giorno”. Si tratta di creare aspettativa e, come si sa, “è l’aspettativa ad aumentare il desiderio”.
Il fatto di rimandare il momento in cui questo desiderio viene esaudito suggerisce il timore di rimanere “senza desideri”, di non avere più quel giorno speciale da aspettare.
Adottare la mentalità dell’abbondanza con i propri abiti potrebbe significare indossare subito qualcosa di nuovo appena comprato. Cosa succede se lo sgualcisci troppo velocemente? E se si rovinasse? Queste domande possono far sentire in ansia riguardo alla scelta di cosa indossare. Supportare le clienti nel coltivare una mentalità di abbondanza, nonostante queste preoccupazioni, le aiuterà ad indossere comunque i loro nuovi acquisti perché lo desiderano davvero e le farà sentire bene.
Questo processo di pensiero crea una magica consapevolezza interiore: più usi e ti diverti a indossare ciò che possiedi, più ti manifesterai nella tua vita con pezzi giusti che evocano emozioni positive.
Prova a sperimentarlo anche su di te
Questa mentalità può diffondersi in altre aree della vita e può attrarre abbondanza in modi che potresti non aver mai sperimentato quando utilizzavi una mentalità di scarsità.
Ciò avviene facendoti inconsciamente agire con modalità che ti offrono maggiori opportunità.
La prossima volta che vuoi indossare qualcosa di carino, potresti essere tentato dal chiederti: e se lo rovinassi? Questo è un pensiero negativo legato ad un’ipotesi che potrebbe non accedere mai. Prova a sostituirlo con: Perché non indossarlo oggi?
