Sommario
Le Gyaru, conosciute anche come “gal” (ギャル, Gyaru), rappresentano un fenomeno di moda e cultura giovanile nato in Giappone negli anni ’90. Queste ragazze, facilmente riconoscibili per i loro abiti di tendenza, la pelle abbronzata, le unghie lunghe e i capelli tinti di biondo, incarnano uno stile di vita ribelle e appariscente. Originariamente, essere una Gyaru era un privilegio delle ragazze benestanti, che sfidavano le norme sociali con il loro aspetto provocatorio.
Chi sono Gyaru?
Le Gyaru sono riconoscibili per alcune caratteristiche estetiche come i loro abiti di tendenza, pelle abbronzata, unghie lunghe e capelli tinti (spesso biondi), incarnano uno stile di vita ribelle e appariscente.
Originariamente, appartenere a questo movimento era un privilegio riservato alle ragazze benestanti, con un notevole patrimonio familiare: infatti le gyaru sfidavano le norme sociali con la loro carnagione scura artificiale e i capelli biondi, simboli di una ribellione visibile contro la tradizione giapponese.
Oltre ai tratti fisici, anche gli abiti provocatori come le minigonne e il trucco stravagante delle manba suscitavano scalpore nella società. Solo verso gli anni 2000, questo stile divenne più accessibile, ampliando la sua influenza tra le adolescenti.
Il look delle gyaru trae ispirazione dalla moda californiana, un modello di riferimento per le giovani ribelli. Esistono diverse sottocategorie all’interno del movimento gyaru, come le kogal, manba, yamanba, agejo, himegyaru e himekaji, ognuna con le proprie specificità stilistiche. Le riviste “Egg“, “Popteen” e “Ranzuki” erano tra le più popolari tra le gyaru, con “Egg” che ancora oggi continua a offrire consigli e curiosità su questo stile unico.
Origine e storia
Era la fine degli anni Ottanta, un periodo storico caratterizzato da esagerazioni e dal culto del pop. Proprio in questo contesto, nelle grandi città del Giappone, nascevano nuove protagoniste: le ragazze Gyaru, generalmente di età compresa tra i 15 e i 20 anni.
Fin dall’inizio, le Gyaru girls si ribellarono alle regole tradizionali, proponendo un’estetica esagerata e, diciamolo, molto appariscente, sostenuta da un atteggiamento sfrontato e spavaldo. Non era raro vederle bigiare la scuola per ritrovarsi nei centri commerciali a fare shopping. L’impatto sulla cultura giapponese fu immediato e forte: tutte le preadolescenti sognavano di diventare, da grandi, vistose ragazze Gyaru.
I segni distintivi dell’estetica Gyaru
Ma quali sono i segni distintivi dell’estetica Gyaru? Questo termine, che può essere tradotto come “ragazza gal“, esprime sensualità e trasgressione. Non mancano mai capelli decolorati, ciglia finte lunghissime, abbronzature artificiali ottenute con frequenti sedute di lampade e abbondante uso di terra e bronzer.
Il trucco è altrettanto esagerato: labbra glossate, palpebre glitterate, zigomi scintillanti. A completare il look ci sono minigonne, mini shorts, scarpe con tacchi vertiginosi e top attillati.
Se è facile giudicarle come superficiali, va riconosciuto che le Gyaru brillano per personalità: sono anticonformiste e formano gruppi solidali tra loro, rappresentando una forma unica di empowerment femminile. Possono piacere o no, ma il loro è un vero stile di vita, un credo che va oltre l’aspetto estetico.
Le Gyaru incarnano una ribellione colorata e audace che ha segnato profondamente la cultura giovanile giapponese, lasciando un’impronta indelebile nella moda e nell’immaginario collettivo.
Le Gyaru su Tik Tok
Le ragazze Gyaru hanno trovato una nuova casa su TikTok, dove il loro stile audace e colorato è diventato una sensazione virale. Su questa piattaforma condividono tutorial di trucco, trasformazioni di look e consigli di moda, affascinando milioni di follower con il loro carisma e la loro estetica esagerata. La comunità Gyaru su TikTok è un vibrante mix di giovani che celebrano l’originalità e la ribellione, continuando a sfidare le norme tradizionali con i loro capelli decolorati, ciglia finte lunghissime e abbronzature artificiali. TikTok ha permesso a questo stile di raggiungere un pubblico globale, facendo scoprire la cultura Gyaru a nuove generazioni e creando un senso di appartenenza e solidarietà tra le ragazze di tutto il mondo che si riconoscono in questa estetica unica e trasgressiva.
