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La consulenza d’immagine: come trasformando l’aspetto esteriore migliora quello interiore

La professione vista da Antonella Rosiello: un lavoro entusiasmante, dinamico e stimolante

di Redazione

L’aspetto esteriore non è tutto, ma non si può negare che possa influenzare notevolmente l’autostima di una persona. La consulenza d’immagine è un servizio che mira proprio a questo: aiutare le persone a valorizzare il loro aspetto e a sentirsi più sicure di sé. 

Da cosa hai capito che la consulenza d’immagine era la tua strada? Di cosa ti occupavi prima?

Fin da bambina ho sempre avuto una spiccata vena creativa e una forte passione per la moda: mi divertivo a disegnare abiti per le mie bambole di carta, creando delle vere e proprie collezioni con stampe create da me. Il mio sogno era di frequentare il liceo artistico per perseguire questa passione, ma i miei genitori lo consideravano un percorso poco adatto e mi hanno indirizzata verso un altro corso di studi.

 

Dopo aver conseguito il diploma, ho deciso di iscrivermi ad un istituto di moda per studiare fashion design e specializzarmi nella mia grande passione. Tuttavia, per vari motivi, non ho proseguito in questo ambito e ho deciso di entrare a lavorare nell’azienda di famiglia, che era legata al settore automobilistico.

 

Dopo essermi sposata e aver avuto due figlie, ho realizzato che avrei potuto dedicarmi a qualcosa che amavo, poiché avevo finalmente più tempo a mia disposizione. La passione per la moda non si era affievolita nel frattempo: mi piaceva vestirmi in modo originale e creare outfit unici, ma sentivo che mancava sempre qualcosa per renderli armoniosi nel complesso.

 

Così nel 2015 ho deciso di frequentare corsi da consulente d’immagine in diverse accademie, acquisendo una conoscenza approfondita sull’argomento che mi appassionava sempre di più, soprattutto perché aveva sortito effetti magici su di me: mi aveva trasformato notevolmente, facendomi sentire ringiovanita e valorizzata al meglio. Da lì è nata la decisione di dedicarmi alla consulenza d’immagine, con l’obiettivo di aiutare altre donne come me a ritrovare se stesse allo specchio, senza ricorrere alla chirurgia ma semplicemente valorizzando i propri punti di forza, che ognuna di noi possiede.

 

Quali sono, dal tuo punto di vista, i 3 capisaldi imprescindibili della consulenza d’immagine?

A mio parere, i tre pilastri fondamentali della consulenza d’immagine sono la formazione, l’empatia e la capacità intuitiva. La formazione è il primo aspetto essenziale e personalmente ho cercato di approfondirla nel modo più completo possibile. Tuttavia, è altrettanto importante possedere una forte capacità intuitiva che ci permetta di comprendere le esigenze dei nostri clienti. Infine, non meno importante, è la capacità di entrare in empatia con i clienti, al fine di rivelare la loro versione migliore.

Se dovessi raccontare la tua professione con 3 aggettivi quali useresti e perché?

La definirei entusiasmante, dinamica e stimolante.

Questa professione è davvero emozionante! Per me è entusiasmante perché ogni volta che incontro un nuovo cliente, mi piace scoprire le sue esigenze e lavorare con lui per raggiungere i suoi obiettivi. E quando vedo il suo sorriso a fine consulenza, la gioia che provo è indescrivibile. Questa professione è anche molto dinamica, mi spinge a spostarmi in città diverse e in contesti nuovi, che mi consentono di arricchire le mie competenze e di imparare sempre qualcosa di nuovo. Infine, trovo questa professione anche molto stimolante, poiché ogni corso che frequento per aggiornarmi mi dà la motivazione per fare sempre meglio e per essere competitiva in un mercato in costante evoluzione.

 

Quali sono gli ambiti della consulenza d’immagine che senti più vicini a te?

Sento che l’aspetto della consulenza che mi appartiene maggiormente è la relazione con il cliente e il colloquio che avviene prima di procedere all’analisi personalizzata. Fin da sempre ho avuto una naturale predisposizione nell’instaurare rapporti autentici con persone di ogni età e provenienza, il che mi permette di comprendere le loro reali necessità e di intuire ciò che li ha spinti a cercare il mio supporto. Grazie a questa mia inclinazione, sono in grado di accompagnarli in un percorso di crescita e cambiamento, senza forzature o stravolgimenti eccessivi, ma con delicatezza e attenzione alle loro esigenze. Questo per me è il cuore della consulenza d’immagine: essere presenti e ascoltare attentamente le persone, per poi aiutarle a esprimere al meglio la loro unicità e la loro bellezza interiore.

 

Qual è il dettaglio di cui non puoi fare a meno?

La determinazione ,penso sia un dettaglio fondamentale per raggiungere i propri obiettivi.

 

Qual è il cliente più difficile?

Credo che siano le persone scettiche verso questa disciplina che difficilmente riescono a cogliere i vantaggi che un analisi personalizzata puo’ portare .

Cosa vedi nel tuo futuro di consulente d’immagine?

Anche se sono una sognatrice ad occhi aperti, resto sempre ben ancorata con i piedi per terra, spero di realizzare le mie ambizioni e di arrivare a diventare una vera professionista del settore .Il mio obiettivo è quello di realizzare uno studio dove poter ricevere i clienti e accompagnarli alla scoperta della loro nuova immagine. Poiché questa per me rappresenta una passione, prima ancora che un lavoro, spero di continuare a coltivarla con lo stesso entusiasmo di quando ero bambina.

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