Home » Essere nell’armadio degli altri

Essere nell’armadio degli altri

Lasciare il pilota automatico e rendere realtà lo stile che si desidera

di Chiara Salomone
3 min

Una delle cose più importanti da imparare e tenere a mente è che le persone possono concretamente modificare la propria vita, non solo attraverso nuovi gesti o assumendo abitudini comportamentali diverse, ma soprattutto grazie a nuovi schemi mentali e abitudini di pensiero regolari che permettano di abbandonare pensieri e convinzioni negativi e controproducenti.

La vita infatti altro non è che l’esito concreto di un processo trasformativo assolutamente personale in cui pensiero, emozione, visione e azione interagiscono tra loro e danno vita alle nostre scelte e ai nostri comportamenti, plasmando quindi la nostra esistenza. La nostra immagine e la scelta del nostro abbigliamento ci aiuta a costruire la vita che desideriamo inserendoci in un circolo di feedback virtuoso.

Il Modello “sono nell’armadio degli altri”

Questo modello rappresenta un mindset da “pilota automatico” il cui elemento principale e caratterizzante è una forma di cecità rispetto a se stessi, in quanto persone ricche di pensieri, emozioni e valori. Questo mindset è molto spesso inconscio e deriva da un dialogo interiore intrattenuto costantemente con se stessi.

Tale dialogo interno ha un potere impressionante, di cui spesso non si è consapevoli, ma che ha un’influenza fortissima sullo stato d’animo e di conseguenza su scelte e azioni. Poiché questa però è una conversazione che non tiene sufficientemente in considerazione ciò che riguarda i pensieri, i valori, le emozioni e le sensazioni, spesso produce un’influenza negativa che tiene in ostaggio, in uno stato di malessere e di insoddisfazione, portando a vivere l’abbigliamento in maniera automatica e ripetitiva.

Il “pilota automatico”

Questo approccio blocca il potere trasformativo individuale e impedisce di sentire e agire rispetto a un ideale di stile desiderato. Scegliere cosa indossare utilizzando il “pilota automatico” fa sì che il look sia sempre soggetto a scelte altrui, della società e del tempo in cui si vive: è un look su cui si ha la sensazione di avere poco margine di manovra. Questo processo continuo che si autoalimenta, inevitabilmente, porta a concretizzare uno stile di cui non si è pienamente consapevoli e sul quale non si ha pieno controllo.

Il controllo del dialogo interiore

La buona notizia è che, cambiando prospettiva e imparando a diventare più coscienti di quello che ci circonda ma soprattutto di sé stessi, è possibile invece conquistare il pieno controllo di questo dialogo interiore, impadronendosi dell’idea che il nostro abbigliamento non dipenda in toto dagli altri o da situazioni/eventi oggettivi che vanno al di là del nostro volere, ma piuttosto possiamo prendere in mano chi siamo e comunicarlo in modo efficace. Non per tutti è facile uscire da questo schema ormai consolidato, per questo è importante avere vicino professionisti che ci facciano rendere conto del fatto che la nostra immagine è la manifestazione di quella scintilla che abbiamo dentro di noi e che può farci arrivare dove davvero vorremmo, dove apparteniamo veramente.

Potrebbe interessarti

logo_footer

Copyright© 2022 Iconic Image – Privacy PolicyCookie Policy