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LinkedIn per consulenti d’immagine

Iniziamo dalle basi

di Angelica Eruli
4 min

LinkedIn si è affermato come una delle piattaforme più efficaci per migliorare la visibilità professionale. In qualità di rete sociale incentrata sul mondo del lavoro, offre agli utenti un’ampia gamma di strumenti per presentare le proprie competenze, esperienze e traguardi professionali.

Attraverso la creazione di un profilo dettagliato e accurato, i consulenti d’immagine possono non solo esporre il proprio curriculum, ma anche condividere articoli, partecipare a discussioni e stabilire connessioni con professionisti del proprio settore.

Numeri di LinkedIn nel 2023

LinkedIn è la nona piattaforma più utilizzata e apprezzata dagli utenti nel 2023. Sembra essere bassa in classifica, ma date le potenzialità e il tasso di conversione dei contatti è uno strumento più utile di quanto si possa pensare, anche e soprattutto per i consulenti d’immagine.

Con i suoi 9,7 milioni di utenti attivi si distingue dalle altre piattaforme perché è fortemente orientata al mondo business: stringere relazioni con decision maker o farsi notare da un pubblico B2B sono sicuramente alcuni degli obiettivi che si possono raggiungere.

LinkedIn si distingue nettamente dalle altre piattaforme social per modalità di fruizione e interpretazione dei dati. È importante comprendere che le metriche su LinkedIn vanno valutate in senso relativo e non assoluto, considerando le peculiarità del network.

Ad esempio, un post su LinkedIn che ottiene 100 interazioni è da considerarsi particolarmente performante data la natura della piattaforma, focalizzata sul networking professionale e sul contenuto di valore. Questo stesso numero di interazioni potrebbe sembrare modesto se paragonato a piattaforme come Instagram, dove la natura visiva e l’ampio reach organico tendono a generare un numero maggiore di interazioni. Dunque, è fondamentale contestualizzare le metriche di LinkedIn rispetto alle sue specifiche dinamiche di interazione.

Da dove iniziare

Aprire un profilo su LinkedIn richiede alcuni passaggi chiave per garantire un’impressione professionale e efficace. Innanzitutto, bisogna registrarsi sul sito di LinkedIn, fornendo dati personali come nome, cognome e indirizzo email.

Una volta creato l’account, è fondamentale compilare il profilo con informazioni dettagliate: una foto professionale, un’intestazione che rifletta il proprio ruolo o le proprie aspirazioni professionali, un riepilogo della carriera che evidenzi competenze e esperienze, e una dettagliata cronologia lavorativa.

Per quanto riguarda le dimensioni delle immagini, è consigliabile utilizzare un rapporto di 1,91:1 per le immagini nei post, con una dimensione raccomandata di 1200 x 627 pixel. È importante che la larghezza dell’immagine sia di almeno 200 pixel per evitare che venga visualizzata in formato miniatura. Queste linee guida possono aiutarti a ottimizzare le immagini per una visualizzazione efficace su LinkedIn.

Ecco una tabella esaustiva

Fonte: Blog di LinkedIn

Le pagine LinkedIn sono disponibili su più dispositivi e dimensioni dello schermo. Potrebbe essere necessario regolare l’immagine di copertina in modo da adattarla allo schermo, ritagliandola in senso orizzontale o verticale. Ti suggerisco di caricare un’immagine di qualità elevata con una quantità di testo limitata per garantire una visualizzazione ottimale su tutti i dispositivi e su schermi di qualsiasi dimensione.

Consiglio utile: se devi ridimensionare una foto profilo linkedIn o quella di “copertina” non impazzire ed utilizza, invece, Canva.

All’interno della sezione del profilo, è importante anche aggiungere competenze, certificazioni e il proprio percorso di formazione per aumentare la visibilità del profilo. Infine, costruire una rete di contatti pertinenti e interagire con i contenuti della piattaforma è essenziale per sfruttare al meglio LinkedIn.

 

Fonte immagine di copertina; Wikipedia

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